MXGP Rd.5 Trentino-Pietramurata cosa è successo ?
PIETRAMURATA (Trentino) 10 aprile 2022 – Il quinto round del Campionato Mondiale FIM Motocross ha visto un’azione esplosiva quando Tim Gajser del Team HRC e Tom Vialle della Red Bull KTM Factory Racing sono saliti sul podio dell’MXGP del Trentino con punteggi perfetti in entrambe le gare.
Il nuovo layout della pista invertito ha reso le gare intense poiché i leader hanno dovuto lavorare sodo per le loro vittorie. Ci sono stati momenti più emozionanti realizzati dalla sede di Pietramurata, inclusa l’impressionante tripletta che è stata affrontata da Jeremy Seewer di Monster Energy Yamaha Factory Racing durante le gare.
Ciò che ha reso ancora più speciale la MXGP del Trentino oggi è stato l’incredibile supporto dei fan che ha creato un’atmosfera strepitosa qui a Pietramurata. La curva di Gajser è stata la più clamorosa oggi quando la folla di fan ha creato un ruggito che ha scosso l’intero circuito giro dopo giro e soprattutto sul podio mentre Gajser ha celebrato il suo primo risultato per 1-1 del 2022.
La prima gara della MXGP è stata esplosiva, con Glenn Coldenhoff della Monster Energy Yamaha Factory Racing che ha conquistato il primo Fox Holeshot da Tim Gajser del Team HRC, Jorge Prado della Red Bull GasGas Factory Racing, Jeremy Seewer della Monster Energy Yamaha Factory Racing e Mitch Evans del Team HRC.
Seewer sembrava forte nei primi giri mentre cercava di avvicinarsi a Prado, che ha lottato per non perdere la presa sui leader, mentre Gajser e Coldenhoff si sono dati un’intensa battaglia per la vittoria scambiando chi ha preso il settore più veloce e tempi sul giro della gara, giro dopo giro. In un’occasione, Gajser è stato il più veloce nel settore uno, mentre Coldenhoff è diventato viola nel settore due, poi ancora Gajser nel terzo e Coldenhoff nel quattro: ecco quanto la corsa fosse davvero vicina alla testa.
Dopo 11 giri pieni di azione da rosicchiare le unghie, sorpassi ravvicinati e molti momenti quasi finiti in lacrime, Gajser è riuscito a trovare un modo per superare la #259 di Coldenhoff per portarsi finalmente in testa. Dopo averlo fatto, lo sloveno si è adattato al suo ritmo mentre si è messo a suo agio nella parte anteriore, mentre Coldenhoff aveva Prado che incombeva nell’ombra.
Più in basso nell’ordine ci sono state anche delle belle battaglie provenienti da Calvin Vlaanderen di Gebben Van Venrooy Yamaha Racing che si è fatto strada attraverso il campo. Dopo essere partito a metà gruppo, il pilota Yamaha ha superato Jed Beaton di F&H Kawasaki Racing al settimo giro e poi al giro 14 ha aggirato Evans per assicurarsi il sesto posto in gara.
Nelle fasi finali, Prado ha iniziato a guadagnare un po’ su Coldenhoff quando Gajser si è messo a proprio agio in testa. Negli ultimi tre giri Prado ha provato a sorpassare il pilota ufficiale Yamaha, ma non è riuscito a trovare un’opportunità ed è stato costretto ad accontentarsi del terzo posto quando Gajser ha vinto.
Nella seconda gara, Prado si è ripreso con un Fox Holeshot mentre guidava Gajser, Seewer e Bogers. Seewer ha mostrato ancora una volta la sua impavidità mentre saltava il triplo per portarsi al secondo posto, ma Gajser è stato veloce a reagire.
Il vincitore di Gara 1 Fox Holeshot, Coldenhoff, non è stato così fortunato in Gara 2, cadendo alla prima curva.
Il tempo di Prado in testa non è durato un giro intero, poiché ha bloccato la sua moto che lo ha visto scendere al quinto posto mentre Gajser ha preso il controllo del comando. Seewer è rimasto secondo davanti a Bogers e Renaux che si sono uniti alla lotta per la P2. Seewer si è schiantato ma per il momento è riuscito a rimanere in vantaggio.
Più in basso, Alberto Forato dell’SM Action Racing Team YUASA Battery ha superato Pauls Jonass dello Standing Construct Husqvarna Factory Racing al secondo giro, quindi ha puntato in avanti mentre è stato in grado di aggirare Bogers, caduto, poi Ben Watson del Kawasaki Racing Team MXGP al quinto giro, prima di raggiungere Prado.
Per sei giri, Forato ha costantemente esercitato la pressione su Prado e ha mostrato una velocità migliore a volte rispetto allo spagnolo in testa e addirittura facendo segnare il giro più veloce della gara al settimo giro. Ma non doveva essere per l’italiano che è poi caduto all’11° giro.
Negli ultimi giri, abbiamo visto Seewer e Renaux impegnati in una battaglia serrata mentre il francese cercava di consolidare il suo posto sul podio dopo le sue lotte in Portogallo. Questa è stata anche un’opportunità per Prado che si è anche avvicinato alla coppia e si è unito ancora una volta alla lotta per la seconda posizione.
Al 15° giro Renaux è andato dal suo compagno di squadra mentre Prado stava cercando di fare lo stesso, ma Seewer è riuscito a mantenere il terzo posto vicino alla bandiera a scacchi quando Gajser ha vinto la gara.
È stato il primo 1-1 della stagione di Gajser, che si è goduto il momento sul gradino più alto del podio con il ruggito dei suoi fan che si sono radunati in una folla enorme! Renaux ha festeggiato il suo ritorno ai box con il secondo posto assoluto, con Prado giù sul terzo gradino.
Dopo cinque round, Gajser ora ha 236 punti a suo nome mentre continua a guidare il campionato MXGP, mentre Prado è secondo a 33 punti e Renaux terzo con 184 punti.
Successivamente, ci dirigeremo a Kegums per l’MXGP della Lettonia il 23 e 24 aprile.
Tim Gajser: “È stato un weekend fantastico. Ero davvero emozionato venendo qui in Trentino, era la prima volta in due anni che vedevo questo pubblico dopo essere stato un po’ tranquillo qui a Pietramurata. È stato fantastico. Due belle gare, la seconda è stata perfetta, partendo bene e passando velocemente all’inizio. Ho fatto un comodo vantaggio e ho controllato la gara. Sono davvero felice, voglio dire un enorme grazie a tutti, alla mia squadra, a tutti intorno a me e ai miei fan! Penso che sia bello avere alcune modifiche. Sai che la pista era la stessa da quando siamo arrivati qui nel 2013. È un buon cambiamento e una grande differenza, specialmente all’inizio andando a 180 invece di 90 gradi. Mi sono sentito bene, nel complesso c’erano più battute e mi è piaciuto”
Maxime Renaux: “È stato davvero bello. Questo podio è davvero speciale per me perché dopo che i dubbi dello scorso fine settimana hanno iniziato a venire, è stato bello riprendersi e tornare sul podio. Sapevo che la mossa del mio compagno di squadra nella seconda gara era davvero decisiva perché stavo lottando per il podio e potevo renderlo davvero intelligente e fluido, quindi sono davvero felice e mi sono divertito a quel podio tanto”.
Jorge Prado: “È stato un weekend difficile per me. Non ho mostrato un’ottima velocità nelle prove cronometrate ma poi una volta abbassato il cancello, con le mie partenze ho potuto prendere il mio ritmo e ne sono stato contento, abbiamo lavorato sulla moto per trovare il setting per essere competitivo, quindi il team ha fatto un ottimo lavoro per capire come essere il più vicino possibile alla perfezione. Due gare, due gare difficili, la prima gara sono rimasto bloccato dietro a Glenn e Tim nei primi giri, si sono staccati ma alla fine sono tornato da Glenn, ma non sono riuscito a superarlo. Nella seconda gara sapevo di nuovo che non potevo lanciarla alla prima curva e anche quella partenza è stata buona, quindi ho superato Tim e ho pensato ok, ma poi ho messo in stallo la moto, quindi è stato un peccato. Ho pensato che sarebbe potuta essere una buona gara perché mi sentivo ripreso, ma ho bloccato la moto, tanti ragazzi mi hanno superato e non riuscivo a superare nessuno. Sono stato dietro a Maxime per tutta la gara e poi ho visto che ha superato Jeremy, ho provato a fare lo stesso, ma non ci sono riuscito. È stato un weekend difficile, ma è stato bello riavere i fan e i fan di Tim”.
MXGP – Grand Prix Gara 1 – Classifica Top 10: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 34:25.634; 2. Glenn Coldenhoff (NED, Yamaha), +0:03.684; 3. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:06.765; 4. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:18.420; 5. Jeremy Seewer (SUI, Yamaha), +0:20.781; 6. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:22.039; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, Beta), +0:22.756; 8. Brian Bogers (NED, Husqvarna), +0:24.648; 9. Alberto Forato (ITA, GASGAS), +0:27.857; 10. Mitchell Evans (AUS, Honda), +0:38.700;
MXGP – Grand Prix Gara 2 – Classifica Top 10: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 34:35.096; 2. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:05.170; 3. Jeremy Seewer (SUI, Yamaha), +0:06.048; 4. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:07.175; 5. Brian Bogers (NED, Husqvarna), +0:08.067; 6. Ben Watson (GBR, Kawasaki), +0:14.250; 7. Ruben Fernandez (ESP, Honda), +0:20.940; 8. Jeremy Van Horebeek (BEL, Beta), +0:27.492; 9. Mitchell Evans (AUS, Honda), +0:32.925; 10. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:36.727;
MXGP – Classifica Top 10 GP: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 50 punti; 2. Maxime Renaux (FRA, YAM), 40 pag.; 3. Jorge Prado (ESP, GAS), 38 pag.; 4. Jeremy Seewer (SUI, YAM), 36 pag.; 5. Glenn Coldenhoff (NED, YAM), 32 pag.; 6. Brian Bogers (NED, HUS), 29 pag.; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, BET), 27 pag.; 8. Ruben Fernandez (ESP, HON), 24 pag.; 9. Mitchell Evans (AUS, HON), 23 pag.; 10. Jordi Tixier (FRA, KTM), 20 p.;
MXGP – Classifica Top 10 del Campionato del Mondo: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 236 punti; 2. Jorge Prado (ESP, GAS), 203 pag.; 3. Maxime Renaux (FRA, YAM), 184 pag.; 4. Jeremy Seewer (SUI, YAM), 160 pag.; 5. Glenn Coldenhoff (NED, YAM), 141 pag.; 6. Brian Bogers (NED, HUS), 126 pag.; 7. Jeremy Van Horebeek (BEL, BET), 126 pag.; 8. Ruben Fernandez (ESP, HON), 125 pag.; 9. Alberto Forato (ITA, GAS), 94 pag.; 10. Jed Beaton (AUS, KAW), 82 pag.;
MXGP – Classifica Costruttori: 1. Honda, 236 punti; 2. Yamaha, 213 pag.; 3. GASGAS, 203 pag.; 4. Husqvarna, 157 pag.; 5. Beta, 126 pag.; 6. KTM, 120 pag.; 7. Kawasaki, 107 pag.; 8. Suzuki, 10 pag.; 9. Fantastico, 3 p.;
Nella prima gara MX2 della giornata, il primo Fox Holeshot è andato a Tom Vialle della Red Bull KTM Factory Racing che ha guidato Mikkel Haarup della Kawasaki della Big Van World MTX, Hitachi KTM alimentato da Isak Gifting di Milwaukee, Thibault Benistant della Monster Energy Yamaha Factory Racing e SM Action Andrea Adamo del Racing Team YUASA Battery.
Jago Geerts di Monster Energy Yamaha Factory Racing è partito intorno all’11°, mentre Kevin Horgmo dell’F&H Kawasaki Racing Team è caduto al secondo giro, scendendo al 26°.
Haarup ha quindi stabilito il giro più veloce della gara mentre cercava di avvicinarsi al leader, anche se Vialle ha risposto nel giro successivo andando più veloce del danese. Adamo ha poi superato Benistant per il quarto posto, mentre Mattia Guadagnini della Red Bull GasGas Factory Racing ha aggirato Rick Elzinga della Hutten Metaal Yamaha Racing.
Geerts si stava facendo strada in avanti quando ha superato Benistant per il quarto posto al settimo giro, mentre Vialle e Haarup hanno continuato a scambiare i giri più veloci. Proprio dietro di loro, Gifting è caduto dal secondo che ha permesso ad Adamo di raggiungere la posizione, mentre Geerts si è avvicinato.
Il belga è riuscito ad avvicinarsi all’italiano e al 17° giro è risalito fino al secondo posto. Benistant era ancora quinto, mentre Kay de Wolf di Nestaan Husqvarna Factory Racing si è fatto strada fino al sesto posto sotto la bandiera a scacchi.
Per gran parte della gara abbiamo assistito a una battaglia molto serrata tra Vialle e Haarup, con Haarup che non ha fatto marcia indietro rispetto al vincitore regolare. Durante la sua ultima spinta per la vittoria durante le ultime curve, Haarup è uscito di pista e ha dovuto interrompere la missione per mantenere il secondo posto.
Vialle ha vinto gara uno davanti a Haarup, Geerts, Adamo e Benistant.
In gara due è stato ancora Vialle con la Fox Holeshot, questa volta davanti a Benistant, Elzinga e de Wolf, mentre Adamo ha lottato fuori dal cancello. L’italiano è poi entrato in pitlane ed è stato lasciato con un DNF dopo una fortissima manche di apertura.
de Wolf è stato veloce a superare Elzinga per il terzo posto e poi meno di un giro dopo è arrivato secondo dopo aver aggirato Benistant, anche se il francese non ha reso le cose così facili con l’olandese.
Geerts nel frattempo si è fatto strada nell’ordine dopo un inizio tra i primi cinque, quando ha catturato il suo compagno di squadra Benistant. Geerts potrebbe aver spinto troppo quando è caduto dal quarto posto, ma è risalito rapidamente al quinto. Geerts è stato poi catturato e superato da Guadagnini e Simon Längenfelder della Red Bull GasGas Factory Racing, questo lo ha spinto al nono posto.
La gara di Geerts è andata di male in peggio quando è caduto di nuovo alla grande, questa volta ritirandosi dalla gara. Questo è stato molto costoso per il suo vantaggio in campionato.
Mentre era in testa, Vialle ha fatto segnare il giro più veloce della gara mentre de Wolf è rimasto vicino. Ma ciò che è stato impressionante è stato il giro più veloce della gara di Horgmo al 12° giro mentre cercava di mettere un buon risultato nella sua scorecard oggi.
A pochi giri dalla fine, Haarup stava mostrando un ritmo incredibile mentre spingeva per superare Elzinga per salire sul podio. Ci sono stati un paio di momenti molto ravvicinati e momenti in cui Haarup è quasi caduto, ma il danese è stato in grado di tenerlo in piedi e anche di ottenere il sorpasso nell’ultimo giro!
Vialle ha vinto la gara davanti a de Wolf, con Benistant terzo davanti a Guadagnini e Horgmo.
Un perfetto punteggio di 1-1 ha regalato a Vialle la sua terza vittoria consecutiva nel GP e anche la targa rossa! De Wolf è arrivato secondo, assicurandosi il suo secondo podio del 2022 davanti a Haarup che ha continuato a stupire tutti con il suo terzo podio in GP sul rimbalzo.
Vialle ora guida il campionato ed è 14 punti di vantaggio su Geerts che è secondo davanti a Haarup che è indietro di altri 25 punti.
Tom Vialle: “Nel complesso è stato un ottimo weekend. Ho fatto due buone partenze e due belle gare, di sicuro non è stato facile. Nella prima gara, all’inizio stavo lottando per trovare il flusso e non stavo guidando bene come la seconda. Ma Mikkel ha spinto fino all’ultimo giro, non ho commesso molti errori e sono riuscito ad agguantare la vittoria, il che è stato bello. Nella seconda partenza, ho ottenuto un altro holeshot ed è stato di nuovo duro, Kay stava spingendo ma nella seconda gara sono stato un po’ meglio. Ero felice, ho fatto una buona seconda gara e ho spinto fino alla fine. È stato un ottimo weekend, prendo la targa rossa, ma il campionato è ancora molto lungo. Voglio solo fare così ogni fine settimana, provare a fare la mia gara, la partenza è importante, soprattutto in questo weekend dove non è stato molto facile passare quindi gli holeshot mi hanno aiutato molto”.
Kay de Wolf: “Sono abbastanza felice di essere tornato sul podio. Dopo l’Argentina sono state settimane difficili, ma ci siamo ripresi e sono felice di essere sul podio. Non mi aspettavo il podio, perché non sono ancora tornato fisicamente al 100%. Non mi sono allenato molto dopo l’Argentina e non siamo ancora al 100%, ma lavoreremo su questo e torneremo nella battaglia per la Lettonia”.
Mikkel Haarup: “Il mio sabato è iniziato un po’ difficile, ma siamo riusciti a riprenderci nelle qualifiche che ci hanno dato una posizione decente all’inizio. La prima gara è stata fantastica, mi sono divertito a combattere con Tom, mi sentivo molto meglio lassù che in Portogallo, lì ero più nervoso e questa volta sentivo di poter spingere un po’ le un po’ di più ma non riuscivo a orientarmi intorno a lui. Seconda gara, l’ho resa davvero difficile per me stesso, ho avuto una brutta partenza ed ero un po’ lento nei primi giri. Sono riuscito a fare dei sorpassi davvero belli e il sorpasso all’ultimo giro mi ha dato il podio, il che è stato buono. In realtà non lo sapevo; Stavo solo spingendo per ottenere più punti per il campionato. Ma sono contento della prestazione. Non mi aspettavo di fare altrettanto, per via del sabato che abbiamo avuto, ma sono contento che siamo saliti sul podio”.
MX2 – Grand Prix Race 1 – Top 10 Classification: 1. Tom Vialle (FRA, KTM), 34:48.891; 2. Mikkel Haarup (DEN, Kawasaki), +0:03.039; 3. Jago Geerts (BEL, Yamaha), +0:14.088; 4. Andrea Adamo (ITA, GASGAS), +0:21.286; 5. Thibault Benistant (FRA, Yamaha), +0:25.211; 6. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:26.560; 7. Mattia Guadagnini (ITA, GASGAS), +0:27.995; 8. Simon Längenfelder (GER, GASGAS), +0:33.470; 9. Stephen Rubini (FRA, Honda), +0:36.048; 10. Isak Gifting (SWE, KTM), +0:39.348;
MX2 – Grand Prix Race 2 – Top 10 Classification: 1. Tom Vialle (FRA, KTM), 35:04.840; 2. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:04.237; 3. Thibault Benistant (FRA, Yamaha), +0:11.713; 4. Mattia Guadagnini (ITA, GASGAS), +0:13.537; 5. Kevin Horgmo (NOR, Kawasaki), +0:15.172; 6. Mikkel Haarup (DEN, Kawasaki), +0:26.172; 7. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +0:27.820; 8. Isak Gifting (SWE, KTM), +0:34.234; 9. Stephen Rubini (FRA, Honda), +0:36.037; 10. Simon Längenfelder (GER, GASGAS), +0:44.064;
MX2 – GP Top 10 Classification: 1. Tom Vialle (FRA, KTM), 50 points; 2. Kay de Wolf (NED, HUS), 37 p.; 3. Mikkel Haarup (DEN, KAW), 37 p.; 4. Thibault Benistant (FRA, YAM), 36 p.; 5. Mattia Guadagnini (ITA, GAS), 32 p.; 6. Kevin Horgmo (NOR, KAW), 25 p.; 7. Rick Elzinga (NED, YAM), 24 p.; 8. Isak Gifting (SWE, KTM), 24 p.; 9. Stephen Rubini (FRA, HON), 24 p.; 10. Simon Längenfelder (GER, GAS), 24 p.;
MX2 – World Championship Top 10 Classification: 1. Tom Vialle (FRA, KTM), 208 points; 2. Jago Geerts (BEL, YAM), 194 p.; 3. Mikkel Haarup (DEN, KAW), 169 p.; 4. Simon Längenfelder (GER, GAS), 154 p.; 5. Kay de Wolf (NED, HUS), 150 p.; 6. Mattia Guadagnini (ITA, GAS), 138 p.; 7. Kevin Horgmo (NOR, KAW), 136 p.; 8. Andrea Adamo (ITA, GAS), 133 p.; 9. Stephen Rubini (FRA, HON), 116 p.; 10. Isak Gifting (SWE, KTM), 111 p.;
MX2 – Manufacturers Classification: 1. KTM, 224 points; 2. Yamaha, 216 p.; 3. GASGAS, 196 p.; 4. Kawasaki, 175 p.; 5. Husqvarna, 164 p.; 6. Honda, 130 p.;